sabato 24 ottobre 2015

I 70 anni della Carta dell'Onu

UNA BREVE INTRODUZIONE...
L'Organizzazione delle Nazioni Unite, in sigla ONU, è un’organizzazione intergovernativa a carattere internazionale.
L'ONU venne fondata con una conferenza internazionale apertasi il 25 aprile 1945 a San Francisco e conclusasi il 26 giugno con la firma dello Statuto delle Nazioni Unite da parte di 50 Stati. Lo Statuto entrò in vigore il 24 ottobre, dopo la ratifica da parte dei 5 membri permanenti del Consiglio di Sicurezza e della maggioranza degli altri Stati firmatari, così sancendo l'effettiva nascita dell'ONU.
Ad oggi ne fanno parte 193 Stati.

IL MONDO SI ILLUMINA DI BLU
Dal Museo dell’Ermitage in Russia alle grandi piramidi di Giza in Egitto, dalla Statua del Cristo Redentore di Rio de Janeiro all’Empire State Building di New York, passando per la Mole Antonelliana di Torino, oltre 250 tra monumenti, chiese, templi, musei e altri siti rappresentativi in più di 65 paesi del mondo si illumineranno di blu: il colore ufficiale delle Nazioni Unite. Si celebrerá infatti il 70° anniversario dell’organizzazione che ricorre sabato 24 Ottobre.
Seguendo la linea del fuso, la celebrazione inizierà in Nuova Zelanda per poi spostarsi in Australia con l’illuminazione del Teatro dell’Opera di Sydney al tramonto; da lì un’onda di colore blu ONU attraverserà paesi e continenti con l’illuminazione progressiva dei vari siti che in tutto il mondo prendono parte a questo evento internazionale.

lunedì 5 ottobre 2015

La notte dei ricercatori

Venerdì 25 ottobre, insieme a Lorenzo e Lele, siamo andati alla notte dei ricercatori.
L’iniziativa nasce con l’obiettivo di avvicinare il grande pubblico al mondo della ricerca e in particolare alla figura del ricercatore contribuendo ad accrescere nei cittadini la consapevolezza dell’importanza che oggi riveste la ricerca scientifica per lo sviluppo culturale, sociale ed economico della società.
La prima tappa è stata nell'area farmaceutica dove abbiamo potuto osservare vari tipi di creme e testare le loro qualità; come ad esempio le varie caratteristiche di due miscele differenti, la loro lucidità, freschezza, setosità e spalmabilità. Dopodiché l'esperta ci ha proposto di compilare un test, nel quale avremmo dovuto segnare con una crocetta a quale crema corrispondesse la descrizione data. Come ultima esperienza, divertente anche se non molto scientifica, abbiamo colorato con dei coloranti delle creme neutre.
Girovagando in cerca di altri stand interessanti abbiamo notato una folla e ci siamo avvicinati per vedere cosa stesse succedendo.
C'era una vasca larga un metro riempita di amido di mais e acqua; è una miscela liquida che al contatto fisico diventa solida e si era creata una lunga fila per poterci correre sopra. Arrivato  il nostro turno, un asistente ci ha regalato la maglietta della Notte dei Ricercatori e, dopo averla indossata, uno alla volta abbiamo corso sopra l'amido di mais sporcandoci i piedi.
Anche se non faceva parte nel repertorio della Notte dei Ricercatori, ci siamo fermati a vedere un artista di strada che si esibiva in uno spettacolo circense. Si chiamava Marcos e veniva dall'Argentina e ci ha strappato un bel po' di risate.
Come ultima tappa del nostro percorso ci siamo avviati allo stand dedicato al DNA e alla genetica.
siccome era ora di andare a casa abbiamo fatto fare l'esperimento solo a lele, gli hanno detto di schiacciare i pezzetti di pomodoro e dopodiché aggiungerci un po' di acqua tiepida, del succo di limone e un po' di detersivo per piatti.
Lele ha messo il composto ottenuto dentro a un filtro per caffè e la specialista ha ricavato dal liquido del pomodoro il suo DNA. Infine hanno dato a ciascuno di noi dei fogli dove si poteva costruire il modellino del DNA, uno con le istruzioni e uno con le informazioni inerenti alla genetica.
Per finire la serata ci siamo recati allo stand informazioni dove regalavano dei braccialetti luminosi e dei palloncini.
Ci siamo divertiti molto e abbiamo scoperto tante nuove curiosità.