lunedì 22 dicembre 2014

Quello che mangio cambia il mondo?

 Nella mattinata del 26 novembre 2014, noi della 2°D, ci siamo recati preso il supermercato Coop di Beinasco per l'attività "Quello che mangio cambia il mondo?". Arrivati al punto d'incontro, siamo stati accolti da una responsabile della Coop. Durante la fase iniziale del laboratorio ciascuno di noi si è presentato e, come richiesto ha espresso  il suo piatto preferito; successivamente, attraverso una discussione aperta ci siamo interrogati su cosa avessero in comune ed è emerso che erano tutti di origine animale. Dopodiché, divisi in piccoli gruppi,  abbiamo svolto un'indagine all'interno del supermercato. È stato molto divertente perché dovevamo cercare il cibo ed eravamo tutti disorientati. Con una scheda guidata abbiamo cercato le carni fresche, il pesce fresco, i preparati di carne, quelli di pesce e i salumi. Leggendo l'etichetta dei singoli articoli ne abbiamo annotato la specie ittica, la provenienza, il prezzo al chilo e altre notizie. Durante la fase collettiva finale, sono state commentate le informazioni trovate, cercando di capire come diventare consumatori consapevoli e quali conseguenze hanno le nostre scelte alimentari.

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Abbiamo aperto un sito web dedicato al progetto didattico sullo sviluppo sostenibile: lo trovate qui!

mercoledì 17 dicembre 2014

MISSIONE ROSETTA

 
LA STORIA

Il 12 novembre 2014, alle ore 10:03, la sonda rosetta ha raggiunto la distanza sufficiente dalla cometa 67/P Churyumov Gerasimenko consentendo il lancio del lander Philae che è atterrato su essa, per studiarne la composizione chimica e fisica e mandare sulla Terra immagini del corpo celeste.
Il lancio è stato progettato dall' Esa dieci anni fa.
Proprio per  questo motivo le apparecchiature di Rosetta risultano obsolete e vecchie.
Lo scopo della missione è capire se le comete possono trasportare i mattoni fondamentali necessari allo sviluppo della vita.
Philae è riuscito a trivellare la cometa a 25 cm di profondità, analizzare il campione e inviare i risultati a Terra, che gli scienziati dell'ESA analizzeranno nei prossimi sei mesi.
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L’OBBIETTIVO DELLA MISSIONE

Inizialmente l' obbiettivo  era quello  di conoscere la composizione chimica dei corpi celesti.
La NASA si concentrò sullo sviluppo del CRAF (Comet Rendezvous Asteroid Flybydetta), mentre l'Esa studiò una missione che prevedesse l'inseguimento del nucleo di una cometa e il trasporto di alcuni frammenti a Terra.
Tuttavia i progetti furono modificati quando il lancio della prima rosetta, l'11 settembre 2002, fallì.
Si stabilì un' altra data: il 26 febbraio 2004, sempre per lo stesso scopo.
Ma la data venne nuovamente cambiata, stabilendo la partenza per il 2 marzo 2004.
La sonda è entrata nell' orbita, iniziando un lungo viaggio  fino ad arrivare alla cometa.
Dopo essersi attaccata, ha iniziato le analisi scientifiche, che consistevano in:

* caratterizzazione del nucleo;
* determinazione delle componenti chimiche presenti;
* studio delle attività della cometa e dei suoi tempi di sviluppo.

Purtroppo però Rosetta è atterrata sul lato in ombra della cometa, e, dopo solo sei ore si è spenta, essendo una sonda funzionante ad energia solare. Dalle prime immagini e dai primi dati, possiamo sapere che il calore sta scongelando i gas, sopra e sotto la superficie, i quali generano flussi di gas e polveri, che cominciano a creare un’atmosfera attorno al nucleo dell’oggetto celeste.
Questi sono gli unici dati raccolti fin’ora. Per altre informazioni bisognerà aspettare che la sonda si riattivi, quando riuscirà a ricevere i raggi del sole.